mercoledì 12 marzo 2014

Gabriela Montero a Roma

Martedì 11 Marzo 2014 - Artista di fama internazionale, per la prima volta in assoluto la pianista Gabriela Montero si è esibita ieri sera alle 20.30 presso la Iuc Concerti Alla Sapienza alla Sapienza Università di Roma e il concerto è stato trasmesso in diretta su Rai Radio Tre (RadioTre Suite). In programma gli Intermezzi Op. 117 di Brahms, la Fantasia di Schumann e nella seconda parte libere improvvisazioni su temi suggeriti dal pubblico. L'improvvisazione è un tratto distintivo della pianista venezuelana fin dagli inizi della sua carriera, straordinaria è la complessità di pensiero musicale che sorregge la sua ispirazione, arrivando a sviluppare ardui passaggi contrappuntisti.

La pianista Gabriela Montero si esibirà questa sera martedì 11 marzo alle 20.30 presso la @[100000556959435:2048:Iuc Concerti Alla Sapienza] alla Sapienza Università di Roma e il concerto verrà trasmesso in diretta su Rai Radio Tre (RadioTre Suite). In programma gli Intermezzi Op. 117 di Brahms, la Fantasia di Schumann e nella seconda parte libere improvvisazioni su temi suggeriti dal pubblico. L'improvvisazione è un tratto distintivo della pianista venezuelana fin dagli inizi della sua carriera, straordinaria è la complessità di pensiero musicale che sorregge la sua ispirazione, arrivando a sviluppare ardui passaggi contrappuntisti.

Il concerto è stato un successo, la sua maestria non è stata intaccata dal grande dispiacere che l'artista sta provando per la difficile situazione che il popolo venezuelano sta vivendo in questi giorni. Infatti è partita dalla sua patria con la pena nel cuore, anche perché soltanto il giorno prima aveva annunciato la dipartita di un musicista appena 24enne colpito a morte dalla guardia nazionale proprio quando stava cercando rifugio dai tupamaros che lo stavano inseguendo nei pressi di un concerto (ricordo che i "tupamaros" non sono i veri tupamaros uruguayani ma "semplici malviventi" al soldo di Maduro che vanno in giro in moto a sparare e minacciare chiunque si provi a manifestare, mentre negli altri giorni che non sono finora stati di protesta comunque fanno il loro comodo a scapito della popolazione venezuelana e sempre coperti dal governo).
"Lamento tener que compartir esta noticia. hasta cuando?? Mensaje de Carlos Izcaray: Oscar Adjunta, joven flautista caroreño, golpeado por la GN cuando buscaba refugio de los Tupamaros que lo perseguían luego de un concierto."

Inoltre ha condiviso sulla sua pagina ufficiale un messaggio (scritto in inglese) di qualcuno che ha voluto farle sapere che la situazione del Venezuela viene condivisa attraverso internet perché nel mondo si sappia cosa sta accadendo nonostante il governo Maduro continui a negare tutto (ecco il messaggio da me tradotto)
"Il mondo deve sapere che oggi un nuovo studente è stato assassinato in Venezuela questa notte. Daniel Tinoco ha ricevuto un tiro mortale nel petto. Aveva soltanto 24 anni. Ora la lista sanguinosa degli studenti uccisi attraverso la dittatura in Venezuela è aumentata a 23 e il presidente Nicolàs Maduro se la dorme "come un bambino".
 
Quest'altro invece, è il suo messaggio personale scritto subito dopo il concerto di Roma ed è rivolto in special modo ai fans venezuelani, al quel popolo che sta continuando a lottare per il rispetto dei diritti umani, per il diritto a vivere in una democrazia (...):
 
"Sapendo che la sera il mio concerto sarebbe stato trasmesso dal vivo tramite la radio italiana Rai3, ho trovato l'opportunità per parlare del Venezuela nell'intervista che mi hanno fatto nell'intermezzo. Nella seconda parte, la mia quarta improvvisazione è stata ispirata e dedicata alle 25.000 vittime assassinate nel nostro Paese nel 2013 e agli ultimi due studenti che abbiamo perso questa notte per mano del governo. Ho detto chiaramente che questi due ragazzi sono stati assassinati dal Governo. Credo che il mio messaggio sia stato forte e contundente...
CHE L'ITALIA CI ASCOLTI!
C'è tanta gente che sta con noi. Sono in molti che ci ascoltano. Un forte abbraccio a tutti e grazie per mandarmi forza!"

aggiornamento: si tratta di una dichiarazione di Gabriela scritta proprio oggi (14.3.2014) sulla sua pagina ufficiale, quindi rivolta ai suoi fans e ai suoi compatrioti

"Per quelli di voi che mi chiedono di pubblicare più post sulla mia musica (solo alcuni, ad essere onesti), rispondo che siete pregati di avere pazienza fino a quando il Venezuela viene liberato da questo massacro. Perché è un massacro. Governo vs studenti disarmati. Governo vs persone disarmate.
Non mi sento di postare nulla di musica perché sembra così insignificante. Attraverso tutto questo, ciò che mi tiene sul palco è l'impegno per le persone che sono in attesa di me e della possibilità di utilizzarmi anche per incanalare il mio messaggio molto diretto con le parole e i suoni che consentono l'empatia per la nostra situazione.
Grazie per la vostra pazienza. Per ora, continuerò a svolgere un Brahms molto cupo, tormentato Schumann (s), il cuore spezzato Rachmaninov e la mia immaginazione continuerà a stillare i colori scuri con cui ora è infuso.
Credo che un artista dovrebbe essere uno specchio del mondo. Devo essere alla ricerca abbastanza lacerato in questi giorni..."


le risposte a questo suo post sono state tantissime, e tra le tante c'era anche la mia che la invitavo a pubblicare almeno un suo brano al giorno e che non fosse necessariamente "triste" anzi, visto che la musica è magica, di scegliere brani speciali da utilizzare come un invito a cominciare il buongiorno con la giusta energia, con energia positiva!

articoli correlati alla protesta in Venezuela:
http://terrycoensurya.blogspot.it/search?q=Venezuela 

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