mercoledì 2 aprile 2014

Venezuela: l'opinione di Sam

Condivido qui lo stato di Gabriela Montero estrapolato dalla sua pagina fb 12 ore fa. La traduzione in italiano l'ho fatta con "il meglio" delle possibilità di google traduttore e un'aggiustatina qua e la da parte mia!:

Gabirela Montero -->Si prega di condividere:

Il mio caro Sam, irlandese, è un grande difensore della vera democrazia in Venezuela, e ha scritto questo. Troppo bello per non ripubblicar
lo!

L'istanza a cui sta rispondendo Sam è questa:

"quasi tutte le proteste dell'opposizione che hanno avuto luogo di recente in Venezuela  non sarebbero tollerate in ogni nazione democratica nel mondo"

Per favore, passiamo un momento a chiederci che cosa i paesi europei avrebbero o non avrebbero tollerato. Sono europeo:

- Dovremmo tollerare il 57,3% l'inflazione? MAI!

- Sarebbe il Regno Unito - popolazione di 60 milioni - tollerante con 50.000 omicidi all'anno per le sue strade? Impossibile anche a contemplarlo - Al momento ne abbiamo circa 550 all'anno.

- Sarebbe la Germania, per esempio, tollerante verso un indice di corruzione di 1.9/10 , addirittura inferiore a quello di paesi come l'Iran , Honduras, Repubblica Democratica del Congo, Myanmar, Angola, Zimbabwe e Burundi?

- Sarebbero i tedeschi propensi a congratularsi solo perché battono di poco Iraq, Afghanistan, Siria e Somalia. Su 175 nazioni, avrebbero tollerato una classifica al 160th? Avrebbero passivamente acconsentito, con soli 15 posti a cadere?

- Sarebbe una nazione in Europa tollerante verso il 93% d'impunità? In altre parole, la civilizzata nazione europea consentirebbe che solo il 7 % degli assassini possa essere condannato?

- Sarebbe il francese disposto a sedersi e guardare passivamente mentre Parigi diventa la capitale più mortale del mondo?


- Sarebbe qualsiasi nazione democratica in Europa - e le elezioni da sole non fanno una democrazia - tollerante verso l'erosione totale d'indipendenza dei tre principali rami del governo?

- Sarebbe qualsiasi nazione democratica in Europa tollerante verso l'acquisizione di TUTTE i principali mezzi di comunicazione da parte dello Stato?

- Sarebbe la Norvegia, o qualsiasi altra nazione democratica in Europa, tollerante verso il crollo della sua infrastruttura della nazione, tra cui il decadimento di un proprio uovo d'oro - settore dei combustibili fossili?

- Sarebbe qualsiasi nazione europea tollerante verso la cleptocrazia e il nepotismo come testimoniato su tali livelli osceni in Venezuela?

- Sarebbe qualsiasi nazione europea pronta a sedersi e guardare il loro paese slittare così irresponsabilmente e catastroficamente verso una caduta libera economica e sociale, mentre sta seduto su risorse fossili più grandi al mondo in un momento di massimo valore?

Diamo ora uno sguardo all'Europa. Che cosa ha causato la protesta degli europei negli ultimi anni? Contro cosa potrebbero protestare oggi?

- L'inflazione più alta in Europa in questo momento è sotto ben al di sotto del 2% , e molte nazioni europee stanno vivendo l'inflazione negativa. 
Promemoria: l'inflazione della moneta del Venezuela è al 57,3%, è crollata.

- La valutazione più bassa della corruzione in Europa appartiene alla Grecia, con un vergognoso 4/10. Come hanno fatto i Greci a rispondere in questi ultimi anni? Le persone sono scese in piazza e hanno posto Atene in fiamme con mesi di rivolte, scioperi e proteste. Il risultato? Con l'assistenza del resto d'Europa, sono state imposte severe misure di austerità economica e l'economia ristrutturata. La contrazione economica è stata stabilizzata e rallentata, e la Grecia è ora in inflazione negativa.
NOTA: La Grecia ha l'olio di oliva, antichità e un'industria turistica. Non ha grandi riserve di petrolio del mondo.

- Ecco una correlazione rilevante e affascinante tra trasparenza/corruzione e successo socio-economico. Leggere attentamente:
4 società di maggior successo del mondo, sicuro ed egualitario, sono tutte  democrazie sociali. In altre parole, tutti hanno fatto quello che Chavez ha promesso che avrebbe fatto, ma ha fallito così miseramente e penalmente per raggiungerlo. Tutti possono favorire una morale sociale che si occupa di tutti i cittadini allo stesso modo. Perché le persone lo vogliono. Lo domandano. Si preoccupano. I cittadini contribuiscono, invece di rubare. I governi amministrano e servono, invece di dettare e indottrinare. Tutti e quattro sono in Scandinavia, e uno di loro in Norvegia, è un risparmio di carburante fossile. Tra di loro, occupano le prime quattro posizioni sull'indice di corruzione, almeno per le nazioni corrotte del mondo.

- Ci sarebbero voluti centinaia di anni per queste quattro nazioni a produrre il numero di omicidi subiti dal Venezuela in un anno.

Credo di aver fatto il mio punto. Il successo delle democrazie è l'operare su un sistema costante di controlli ed equilibri. I governi europei, in questi giorni, raramente sbandano così lontano dal centro per imporre cambiamenti ideologici sismici durante la notte . Quando hanno fatto, nel 20esimo secolo, il mondo ha sperimentato i capitoli più oscuri di tutta la storia umana. E nessuno dei due sistemi ha prevalso. E' fallito, e fallito di nuovo in altre incarnazioni, come Cuba e Corea del Nord oggi. Quando le decisioni dei poveri non sono realizzate nelle sale delle democrazie europee, i cittadini prendono la piazza, perché è loro diritto, e spesso lo fanno con la violenza e la rabbia. Ricordate il sondaggio rivolte fiscali nel Regno Unito, o sciopero dei minatori , o le rivolte Stephen Lawrence?

Qualsiasi deviazione dalla politica sociale o economica tollerabile in Europa è stata sempre accolta con forti proteste. Ma il punto importante è che questo tipo di proteste sono raramente necessarie. I tre rami indipendenti di governo in genere trovano un modo democratico e sano di tenere le cose in equilibrio. Non potrebbe una nazione europea sperimentare il tipo di degrado sociale che è oggi endemica in Venezuela. MAI! Semplicemente non sarebbe stato permesso di aumentare al di là anche la più piccola percentuale di ciò che il popolo venezuelano deve tollerare oggi. Ma questo accade perché, a parte un senso prevalente di dignità umana, queste nazioni hanno polizia efficacie e forze armate che non negoziano le armi e non prendono tangenti, e persino non rapiscono e assassinano quelli che dovrebbero essere al servizio. E hanno i sistemi giudiziari i cui giudici non sono raccolte a mano per servire una autocrazia gravemente danneggiata. I cittadini di questi paesi godono di sicurezza e protezione da coloro che altrimenti reprimererebbero e usurparerebbero il potere totale.

Quindi sì, vi prego di non continuare a fare paragoni tra Venezuela e le democrazie di successo e trasparenti del mondo. Questo serve solo a sottolineare le proprie proteste strenui di Gabriela (Montero) perfettamente. E anche tu, Clara, dovresti chiedere di far meglio al governo del Venezuela. Si dovrebbe aspirare a emulare le democrazie sociali come la Norvegia, invece di sostenere e applaudire fallimenti catastrofici del Venezuela in ogni singolo settore. Giudica il tuo governo con i suoi successi e gli insuccessi, non dalla sua retorica vuota e promesse non mantenute. O hai troppo da perdere per tale circospezione?

E dopo che Gabriela aveva postato l'opinione dell'irlandese Sam, ecco che ha "dovuto" postare una lamentela di Clara (nominata appunto nella risposta di Sam nell'ultima parte dell'istanza di cui avete appena letto), e lo ha fatto soltanto per continuare a rendere partecipi tutti coloro che la seguono...

Meglio dico, impossibile!
Condiviso dalla pagina di David Coifman:
"Analisi del discorso chavista: Clara Rodriguez una volta ancora dice che la attaccano, che dovrebbero essere in privato tutte le opinioni fatte con Gabriela Montero, quando sono passati tre mesi a scrivere sul diario, per tutti i media digitali della sua portata democratica, barbarità contro le manifestazioni dei giovani universitari venezuelani, difendendo apertamente e dichiaratamente le azioni militari repressive e mortali dell'attuale governo dittatoriale di Maduro.
Io stessa mi sono opposta già un mese fa al risentimento sociale della Rodriguez perché ha commentato a tutti i suoi amici di Facebook che per tradizione gli abitanti dell'Est della città odiavano tutti gli abitanti dell'Ovest di Caracas, inclusa lei che aveva pur dato importantissimi concerti in questo lato dove gli "oligarchi" non volevano andare ad ascoltarla (la vittima consumata).
 Quando le ho chiesto perché non ha fatto uno sforzo allora di andare a dare il suo importantissimo concerto all'Est della città, non ha saputo più che contestare, che non capiva la mia domanda, perché i suoi concerti li offriva solo agli abitanti dell'Ovest della città ... (e ha continuato cantifleando) per concludere: perché mi attacca, perché ti metti con me, io non ti ho fatto nulla, non devo niente al Venezuela (???) etc. etc. etc. in fine.
 Ora la stessa identica storia, però con la differenza de que la que se hartò è stata la Montero che sicuramente non può spiegarsi tanto risentimento sociale in una pianista che vive da anni a Londra (non credo che sia per suonare il piano solo per quelli dell'Ovest di questa città), godendo di una delle democrazie più favolose del mondo, per raggiungere ora una notorietà (di virtuosa di niente) che la naturalezza le ha riservato come pianista grazie a chi era stato preso in conto da Gabriela Montero. Il tempo tornerà a mettere tutti nel suo sito originale!"
 

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