domenica 23 febbraio 2014

La protesta in Ucraina (23 febbraio)

“Sapremo che il nostro programma di disinformazione è riuscito quando tutto il pubblico americano crederà sia falso”. William Casey, direttore della CIA (prima riunione del personale, 1981)


E’ stata una giornata intensa spulciando tra le notizie e il flusso costante dalle fonti sui gruppi filo-occidentali che hanno ripreso le proteste degenerandole in violenze. Questo ha dato all’UE ciò di cui aveva bisogno per innescare, in sicurezza, le prime sanzioni a certi membri del governo.

Ma perché?
Fonti indipendenti confermano che, quando sembrava che la tregua si preparasse e la  protesta s’indebolisse, i rivoltosi estremisti e i loro mandanti decisero di provocare la ripresa degli scontri, per ritornare sui titoli dei giornali.
Anche l’AP ha parzialmente ragione.
Temendo che l’invito alla tregua fosse uno stratagemma, i manifestanti hanno lanciato bombe incendiarie avanzando verso la polizia, nella capitale occupata dell’Ucraina.
Solo in fondo, alla fine dell’articolo accenna alla situazione di stallo tra governo e opposizione, che ha permesso ai rivoltosi estremisti di controllare la piazza. Ma, “Sì, questo è il problema”, come dice l’Amleto di Shakespeare.

Chi sono davvero i rivoltosi estremisti e chi li manovra?
I media occidentali propagandano un quadro interno del conflitto civile… Ucraina occidentale contro Ucraina orientale. Ma ciò mostra solo chi partecipa all’aggressione. L’occidente, la NATO e in particolare gli Stati Uniti, hanno costruito le forze di destabilizzazione in Ucraina da tempo. Certamente tutti quei giornalisti occidentali ben pagati non l’avrebbero ignorato. Non manca Gladio, la forza di resistenza e sabotaggio nelle retrovie addestrata durante la guerra fredda e creata nel caso in cui l’Unione Sovietica prendesse tutta l’Europa. Erano troppo spaventati per riferirlo.
I mandanti di Gladio sono inaciditi, quando dopo anni di inattività qualcuno ha ritenuto che fossero sprecati. In Italia furono più spietati perché c’era una forte presenza comunista che avrebbe potuto controllare grandi città. Quando sembrava che fossero quasi pronti a vincere di nuovo, Gladio venne dispiegata per condurre attentati terroristici “casuali” contro persone nei supermercati o sparando su gruppi di civili. Le bande terroristiche di sinistra furono formate per tali attentati, naturalmente, il pubblico rispose di conseguenza e il partito comunista perse le elezioni.
Alcuni procuratori italiani molto coraggiosi studiarono per anni per condannare i responsabili, ma furono bloccati non solo dalla  struttura d’intelligence italiana ma anche della NATO e degli Stati Uniti.

Perché?…
Perché così si dimostrava che compiendo attentati attribuendoli all’opposizione, si colpiva in modo subdolo la loro immagine pubblica… bene… tale tipo di colpi è uno strumento popolare. Lo vediamo all’opera in questa Neo-Guerra Fredda dell’occidente. Si rispolverano le vecchie Psyops di destabilizzazione dell’intelligence della prima guerra fredda, mettendogli un po’ di nuovo rossetto e mandandole in passerella a sgambettare. Ma naturalmente hanno l’immunità diplomatica negli omicidi e nel caos, qualcosa che subiremo un giorno, se non se la prendono con noi prima.

Il nocciolo duro dell’attuale opposizione ucraina sono i resti del primo tentativo occidentale d’installare governi fantoccio nella repubblica ex-sovietica. Ma c’è sempre bisogno di giovani teppisti per i disordini, e anche di pagarli. Così abbiamo lavorato sulle nostre fonti per sapere qual è… il rossetto.
Naturalmente sullo sfondo ci sono i vostri soliti sospetti teppisti della Fondazione per la Difesa delle Democrazie, considerato un brutto scherzo nella comunità d’intelligence, esistendo soprattutto per rovesciare Paesi e installarvi corrotti governi filo-statunitensi. Hanno fatto cose che meriterebbero il processo di Norimberga… e l’appuntamento con un boia.
E allora c’è un guazzabuglio di gruppi, bande di George Soros, le infinite ONG quasi sempre facciate dell’intelligence, e alla fine ufficialmente i paramilitari addestrati dalla NATO e dal dipartimento di Stato degli Stati Uniti, da cui proviene gran parte dei finanziamenti, per non sporcare le mani di Pentagono e CIA.

Le nostre fonti ci dicono dell’invio via Lufthansa di merci pesantemente sorvegliate dal personale di sicurezza assai ben armato dell’ambasciata degli Stati Uniti, tipi che sembravano SEALS, ma probabilmente della sicurezza del dipartimento di Stato, un piccolo esercito di cui non si parla molto. Il profilo della sicurezza era simile a ciò che si vede quando tanto denaro viene spostato, come i pallet di banconote da 100 dollari che volavano in Iraq.
Victoria Nuland del dipartimento di Stato si vantava dicendoci che i contribuenti statunitensi hanno gettato 5 miliardi di dollari di cui c’è disperatamente bisogno qui, per rovesciare il governo ucraino.

Quanto costa la democrazia?
Una fraccata di denaro presa dai diversi bilanci pubblici e una fraccata riciclata con le ONG. Non so perché certuni li lascino nel loro Paese, in maggioranza sono cavalli di Troia. Com’è successo in Siria, nei tuguri del Nord Africa furono reclutati miserabili criminali ed adolescenti annoiati, sfaccendati e senza prospettiva di un matrimonio. Gli assalti contro prigioni selezionate fornirono l’esperta leadership combattente necessaria ad inondare la Siria di squadroni di assassini e carne da cannone, gente che quando viene ammazzata, non importa a nessuno.

In Ucraina abbiamo visto un tocco diverso, europeo, rappattumando gruppi di nazionalisti, skinhead  e neo-nazisti, anche quelli finti… un vecchio trucco dell’intelligence. Ma abbiamo visto bandiere con la svastica slave, che possono essere vere o potrebbero anche essere oggetti di scena. Nessuno vuole perdersi il grande party delle rivolte di piazza, quindi gruppi come Narodni Otpor (CZ), e Combat-18 erano tutti presenti a Kiev. Si fanno chiamare macchina del terrore, dopo essersi addestrati nei tumulti calcistici. Ma questi sono solo carne da cannone di strada.
C’erano i teppisti di Otpor di Gene Sharp, uno dei tanti gruppi di squadristi creati dalla Fondazione per la Difesa delle Democrazie, alla fine degli anni ’90, per deporre Slobodan Milosevic.
Dietro i teppisti e i gangster di Otpor c’è la gente seria, i paramilitari che lavorano direttamente per le agenzie d’intelligence… la CIA ovviamente, e il BND tedesco, con entrambi i piedi nella NATO e nei vari rami militari speciali che li addestrano.
Tutte queste persone “addestrate” sono pagate, hanno visti garantiti e vengono fatte sparire se le cose vanno male. Queste persone sono i cecchini che sparano sulla polizia ucraina al momento giusto, quando la folla avanza su di lei come è successo oggi. Loro sanno già come spingere la polizia a sparare per difendersi, così fanno in modo che una tale situazione si affermi. La storia di AP menziona cecchini della polizia, ma sarebbero usati solo contro chi spara. Ho visto un bel po’ di video stasera della polizia di Kiev sotto tiro. Un ottimo modo per spingere la polizia ad uccidere dei rivoltosi.

I manifestanti pagati sono rimasti per le strade, perché gli è stato detto di rovesciare il  governo e far uccidere abbastanza carne da cannone, affinché l’occidente possa imporre al governo delle sanzioni, con un passo alla volta. Anche gli ucraini occidentali vengono usati come carne da cannone, ma sono troppo stupidi per capirlo. Di solito non vogliono.
E infine sono rimasto sorpreso nel vedere che nessun media ha menzionato che tale attacco occidentale in Ucraina sia la risposta a Putin per avergli impedito l’importante intervento militare in Siria.

Gli insorti filo-occidentali collassano mentre scrivo, con la CIA che si agita per integrarli con una nuova carne da cannone dei campi profughi. E mentre gli Stati Uniti fingono preoccupazione per avere a che fare con gli estremisti jihadisti, alla fine non s’è vista alcuna mossa per soffocarne i rifornimenti dai Paesi del Golfo. Così, si tratta di una preoccupazione falsa quanto una banconota da tre dollari. Temo che le cose  peggioreranno prima di migliorare.

Spendere 5 miliardi di dollari per dei teppisti, è una cosa che di solito non induce a voler perdere. E come abbiamo visto, uccidere la gente non è un loro problema morale. Il mondo ha bisogno di trovare un modo per difendersi da tali gangster del cambio di regime. Sono una minaccia per tutti. Le istituzioni giudiziarie hanno fallito. Verrà creato qualcosa di nuovo. Quindi cerchiamo di rimboccarci le maniche e di fare ciò che deve essere fatto. Dobbiamo  cambiare il loro regime.

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