martedì 27 gennaio 2015

#EmmaBoninoPresidente

Ecco, siamo alle solite! Come sempre quando si parla di elezioni per il Presidente della Repubblica Italiana, il nome di Emma Bonino appare nella short list dei pretendenti al Quirinale ma viene surclassata ingiustamente dai soliti nomi. Nomi di personaggi come Amato, d'Alema, Prodi, Mattarella (...) (ma chi li vuole come presidenti? non di certo noi cittadini!).
Di presidenti garanti della costituzione, dignitosi di salire al colle ne abbiamo avuti davvero pochi, ed è un peccato che non se ne siano fatti cloni del presidente Pertini!
Comunque, ora (così come lo scorso anno) che abbiamo finalmente la possibilità di vedere presidente una Donna, capace come la Bonino, ebbene, ancora una volta lei non viene presa in considerazione. Eh già, ora c'è la "scusa" del cancro!
Eppoi sinceramente questo modo di eleggere il capo dello Stato non mi soddisfa per niente (Renzi addirittura vuole proporre UN nome!).
Anche se non è concepito dalla nostra costituzione, dovremmo essere noi ad eleggere il presidente considerato che rappresenta la nostra Nazione (o quantomeno il governo dovrebbero ascoltare il nostro parere prima di proporne alcuni "politicamente" adatti ma sempre secondo i "loro comodi").

Esponente del Partito radicale, deputata, europarlamentare e senatrice, commissaria europea e ministra degli esteri del governo Letta, ha contribuito alla creazione della Corte penale internazionale. Una candidatura frutto dell’energia, della costanza e dell’impegno testimoniato da quarant’anni di lotte per il Partito radicale al servizio della laicità e della causa delle donne. Un figura ricca di esperienza, ma con poche possibilità di essere eletta in questa società patriarcale. Patriarcale, sì. E infatti, anche se è stato fatto il nome della Finocchiaro, comunque si parla solo delle figure maschili. Ma basta!!
Non so se sia solo per "facciata" ma pure la Boldrini e la tutta Brianza la vorrebbero come presidente della Repubblica, però "loro" no. Loro... i soliti di cui non se ne può più sia di sentirli parlare che di vederli violare la costituzione.

"L'italia è un paese assurdo da molti punti di vista, da oltre vent'anni prevale il pregiudizio" che per fare politica (e anche altro) "bisogna essere giovani e sani. Ma io non sono handicappata". Lo ha detto Emma Bonino in un'intervista a Radio Radicale, ripresa dal sito huffingtonpost.it, lasciando intendere - di fronte a sollecitazioni da parte del direttore Alessio Falconio su una sua eventuale candidatura al Quirinale - di considerarsi ancora in corsa per il Colle, a dispetto del tumore di cui ha dato notizia nei giorni scorsi.

Appena qualche settimana fa Emma, nonostante la sua rinomata riservatezza, ha pubblicamente ammesso di avere un tumore ai polmoni e di dover iniziare la chemioterapia, ma ha anche ribadito che si sente tutt'altro che tagliata fuori dagli impegni politici.
E inoltre ha spiegato (ai duri di comprendonio, perché chi ci è passato o ci sta passando lo sa) che "chi è sottoposto a queste sfide, a queste malattie poi si rivela anche più sano".

Io direi che sarebbe ora di avere una presidente della Repubblica Italiana Donna, Combattiva, Garante, Capace, Impegnata e, possibilmente, il cui nome sia EMMA BONINO!!

venerdì 9 gennaio 2015

L'economista Bernad Maris vittima dell'attentato a Parigi

 
 
BERNAD MARIS, L'ECONOMISTA BANQUE DE FRANCE CHE VOLEVA CANCELLARE IL DEBITO È STATO UNA VITTIMA DELL'ATTENTATO DI IERI A PARIGI A CHARLIE HEBDO

"Tutti i paesi europei dovranno prima o poi rassegnarsi a cancellare parte del loro debito pubblico. Bisogna rinegoziarlo quando supera il 60% del PIL per potere rispettare di nuovo i criteri di Maastricht. I creditori e quindi le banche dovranno chiaramente fare uno sforzo importante. Anche i grandi paesi come Germania e Francia. E' l'unico modo per consentire agli Stati dell'eurozona di rilanciare l'economia.
Senza crescita non riusciranno ad affrontare il debito pubblico, come è successo ai paesi africani per diversi decenni, rimborseranno per l'eternità un debito che soffocherà l'Europa. E' pertanto l'unico modo per evitare anni di ristagno dell'economia come in Giappone o nel Portogallo. L'unico modo anche per evitare un grosso crollo del potere di acquisto delle famiglie e dei conflitti sociali principali.
La scelta della Germania rovinerà anche la sua economia a lungo termine. Non è un circolo virtuoso ma un circolo vizioso. Preferisce ridurre il livello di vita dei tedeschi pur di essere competitiva.
Questa politica come quella della Costa D'Avorio negli anni '60, si chiama la crescita che impoverisce".

mercoledì 7 gennaio 2015

Stasera Napoli saluta Pino Daniele

Siamo felici che la famiglia di Pino Daniele abbia accettato la nostra disponibilità ad ospitare per l'ultimo saluto le ceneri di Pino e rendergli così il doveroso e solenne omaggio della città. Tutta Napoli, ne sono certo, verrà a salutare nei prossimi giorni al Maschio Angioino il suo Pino, il nostro nero a metà.
Poi studieremo con la famiglia, con gli amici e con i napoletani come rendere ancora più lungo e caloroso l'abbraccio di Napoli, e non solo, a chi ha rappresentato la colonna sonora di milioni di vite.
La morte di Pino Daniele produce un dolore fortissimo, un'angoscia profonda, un senso di insicurezza, uno smarrimento incalzante.
Da ieri a Napoli tutti hanno le canzoni di Pino che risuonano nelle orecchie, tanti le fischiettano e le cantano a bassa voce, molti ascoltano i suoi capolavori. Pino e Napoli: una cosa. Nella nostra storia, come singoli e come comunità, c'è Pino. La nostra adolescenza, la nostra gioventù, gli anni della maturità, gli amori, le amicizie, i ritmi della nostra vita sono accompagnati dal sound di Pino.
Io so che la musica di Pino è eterna.
Recentemente avevo parlato con Pino di Napoli e della musica, della riscossa della nostra città attraverso la cultura. Pino amava davvero Napoli e il suo popolo. Con tutte le nostre forze porteremo avanti il desiderio comune di riempire i luoghi di Napoli di musica ed aiutare i giovani talenti musicisti napoletani. Ieri e' come se fosse morto un pezzo di carne di ognuno di noi.
Non mi interessa se Pino non vivesse più a Napoli, nelle sue canzoni c'è Napoli, epicentro mondiale della cultura.
Pino ci mancherai assai, ma la tua musica sarà sempre con noi, per i vicoli di Napoli, nelle carte di Napoli, negli scugnizzi di Napoli, nelle piazze di Napoli, nel mare di Napoli, nella carne di Napoli.
Grazie Pino !
"Emozione immensa. La potenza di Napoli. L'amore di Napoli per Pino. Tutto spontaneo per noi napoletani, come i sentimenti profondi. Ciao Pino"

Misure straordinarie per questa sera 6 Gennaio e domani 7 Gennaio 2015
Per consentire il deflusso degli oltre 60.000 partecipanti al FlashMob di Piazza del Plebiscito, resterà aperta questa sera la funicolare centrale fino alle ore 00:30 ed è stato attivato servizio navetta da Piazza Bovio a Piazza Garibaldi.
Anche per domani in occasione dei funerali alle ore 19.00 saranno attivate misure straordinarie che saranno comunicate in seguito.
‪#‎Napoli‬ ‪#‎PinoDaniele



Informazioni cerimonia funebre Pino Daniele (il post sarà aggiornato frequentemente) 
- ultimo aggiornamento 17:25 (Aggiunto: Dirette televisive e web per chi non potrà arrivare in Piazza del Plebiscito.)
Organizzazione e disposizioni per evento (da diffondere):

CERIMONIA (ultima modifica ore 15:30):
- La cerimonia si terrà in Piazza del Plebiscito, il feretro sarà posto su una pedana posta al centro di piazza del Plebiscito, tra le due statue equestri dove si svolgerà la liturgia.
- L'inizio della cerimonia è prevista per le ore 19.00
- E' stato previsto maxischermo e diffusione audio della santa messa in piazza del Plebiscito

DIRETTE TELEVISIVE E WEB (ultima modifica ore 16:50):
Dirette televisive dell'evento per chi non potrà arrivare in Piazza del Plebiscito: Rai news 24, Sky tg24, Canale 21, KissKiss

TRASPORTO PUBBLICO E PARCHEGGI (ultima modifica ore 17:20):
Per fronteggiare la forte affluenza si consiglia di utilizzare la Linea1 della metropolitana e le funicolari ed in particolare i parcheggi di interscambio Frullone (aperto fino alle 00:00), Brin (aperto H24), Colli Aminei (H24).
Nei vagoni metro linea1 ANM è diffuso tributo a Pino Daniele ad intervalli durante il percorso.

- Per chi userà i mezzi pubblici si consiglia di munirsi del titolo di viaggio anche per il ritorno in anticipo.
- La linea 1 della metro ANM resterà aperta fino alle 2.00
- Ultima corsa prevista da Garibaldi della metro Linea1 alle ore 1.32 e ultima corsa da Piscinola alle ore 00.48.
- Le seconde uscite delle stazioni Rione Alto, Montedonzelli e Montecalvario restano chiuse.
- Intensificate anche le corse delle linee di superficie tra p.za Garibaldi e P.za Municipio.
- La linea bus R2 garantisce il collegamento ininterrotto fino a fine evento.
- L'ultima corsa delle funicolare Centrale è alle 00:30
- Per informazioni su trasporto pubblico e parcheggi sono attivi i numeri verdi 800568866 - 800639525
- Facebook: https://www.facebook.com/pages/Anm-Napoli/469710403051835…

TRAFFICO VEICOLARE (ultima modifica ore 15:30):
Vista l'importanza dell'evento e l'enorme afflusso su Piazza del Plebiscito e piazza Trieste e Trento si e ritenuto opportuno isolare l'intera zona istituendo i seguenti blocchi:

1. Cavalli di Bronzo/Via Vittorio Emanuele (inibendo il transito in direzione piazza Trieste e Trento)
2. via Toledo/via de cesare (inibendo il transito in direzione piazza trieste e trento)
3.via Toledo/via s.brigida (inibendo il transito in direzione piazza trieste e trento)
4. via Toledo/via imbriani (inibendo il transito in direzione piazza trieste e trento)
5. piazza Carolina/via chiaia (inibendo il transito in direzione piazza trieste e trento)
6.piazza Carolina/interviale e prefettura (inibendo il transito in direzione interv.prefettura)
7. piazza s.Caterina/via Chiaia (inibendo transito direzione via chiaia)
8. piazza Salazar (inibendo transito direzione piazza del plebiscito)

Itinerario alternativo per i residenti di via Monte di Dio in uscita:
- via Serra piazza Carolina via Chiaia direzione piazza s. Caterina.

Itinerario alternativo in uscita dai quartieri spagnoli:
- via de Cesare via Toledo via Imbriani piazza Municipio.

Itinerario alternativo per i veicoli diretti a monte di dio avranno libero accesso percorrendo il corso Vittorio Emanuele.